C’era questo tavolo di legno a casa dei miei nonni, è sempre stato in veranda, ha affrontato pioggia e il freddo dell’inverno per anni e anni, ma lui è sempre rimasto lì. Così ho deciso di prenderlo io e di farlo diventare il tavolo per la mia cucina, ma nessuno credeva nè in me nè nel tavolo. Ma sono dell’ariete e quindi un pò cocciuta e ho portato avanti la mia idea.
Prima fase ; ho scartavetrato la parte superiore del tavolo, nel mio progetto i piedi , ormai troppo usurati, non erano presenti. Non è stato facile scartavetrare, perchè il tavolo aveva una pittura bianca consistente. Mio padre mi ha aiutato in questo lavoro usando la scartavetratrice, io ripassavo dopo, scartavetrando a mano nei punti in cui la scartavetratrice non era arrivata. Un lavoro certosino, lungo e molto faticoso, non lo nascondo.
Seconda fase; ho comprato l’antitarlo e per prima , usando una siringa, ho immesso il liquido in ogni buco presente nel tavolo, successivamente ho dato due passate di antitarlo con il pennello su tutta la superficie.
Terza fase; ho scelto la pittura con il colore che più mi piaceva e ho dato ben 3 mani di vernice, aspettando ogni volta almeno 4 ore.
Quarta fase; adesso non so se la parte della ” stuccatura ” va fatta prima della vernice o dopo, io mi sono documentata su internet ma c’era chi lo applicava prima chi dopo, quindi ancora non ho capito bene 🤔
Il tavolo presentava dei difetti, chiodi a vista e vari buchi e spaccature, alcune di queste le ho volute lasciare , altre le ho coperte con la cera. Ho comprato il gessetto che permette una stuccatura a cera. Bisogna riscaldarlo un pò con le mani o lasciarlo un pò al sole per farlo ammorbidire e poi applicarlo nei buchi o nelle fessure del nostro mobile, successivamente bisogna togliere quello in eccesso, io usavo una paletta per applicarlo e poi la stessa per togliere il superfluo.
Infine ho dato un altra mano di pittura. Ho segato i piedi e il giorno dopo sono andata a comprare il ferro tubolare. Fortuna vuole che il padre di un mio amico , lavora il ferro , quindi mi sono fatta saldare da lui il ferro in modo da ottenere 2 piedi a forma di quadrato, così come mostrato nella foto. Sono stati poi ben fissati al tavolo lasciando i bulloni a vista, ottenendo un effetto industrial. Ultimo passaggio pitturare il ferro , dopo averlo ben lavato con l’acquaragia.
Infine ecco il mio tavolo, ogni volta che lo vedo ricordo i miei nonni e le estati passate con loro, l’odore della salsa di pomodoro che preparavano e poi imbottigliavano proprio su questo tavolo 😍Non buttate i vecchi mobili, sono portatori sani di ricordi ed emozioni , dategli una seconda possibilità e vi stupiranno.